ABA    Angelo BucciAcch10____ b’IO

2014 -    Diario#1 (on, surprise, 809 km)

                  video, 4’09’’

https://vimeo.com/125707219


“Nel lavoro ad essere sottolineato è il senso della ripetizione dovuto al montaggio del video e al paesaggio raccontato attraverso una sequenza di immagini catturate durante un viaggio lungo una strada rettilinea che collega Granada a Bilbao. Questo flusso continuo si interrompe ad un tratto con la figura di un Toro Osborne che fa da guardiano all’ingresso della città. Monumento non ufficiale della Spagna, oggi famoso in tutto il mondo, il toro Osborne nel video diventa simbolo apotropaico, immagine totem di un viaggio reale-mentale.”


Ivan D’Alberto   



presentato alla mostra INCODEC a cura di Ivan D’Alberto, Giovanni Paolo Maria De Cerchio, Martina Lolli e Martina Sconci.

6-20 Dicembre 2014, Spazio Inangolo, Penne (PE)                 

2014 -    L’occasione buona in ritornello

                  performance

...nel caso specifico dell'Occasione mi piacerebbe chiedere ad ogni invitato di prestarmi alcuni nevi del proprio corpo affinchè possa realizzare delle costellazioni, dei percorsi, delle forme che poi condivideranno con tutti gli altri . I disegni intimi e particolari diventeranno un marchio di ingresso nel firmamento della condivisione conviviale generata dall'evento... in una fase successiva la materialità del segno dovrà tornare ad essere qualcosa di inafferabile, qualcosa di aleatorio... una musica che viene generata dalle forme nate dall'unione dei nevi avvolgerà gli ospiti e riporterà tutto come all'inizio dell'evento... tutto ritorna...


Angelo Bucciacchio  


performance realizzata a Bilbao il 20 giugno 2014 durante l’evento L’Occasione con la collaborazione dell’artista basco Jesus Arpal-Moya


http://loccasionecon.tumblr.com/


2014 -    Metastasi delle memoria

                  serie di 9 lavori, 20x17 cm, grafite su carta, scotch di carta, legno

..la fuga, lo spostamento e la sovrapposizione senza minima logica sono alcune delle caratteristiche dell'accumulazione iconografica che si genera all'interno della nostra mente in fase di sogno.

La fonte principale di questo collage degenerato è sicuramente la memoria o meglio la memoria latente, ovvero come asserisce Freud tutto quello che il nostro Io cerca inevitabilmente di mettere da parte durante il vissuto a occhi aperti. In 'metastasi della memoria'  l'iconografia derivata da un mondo surreale , dove l'uomo perde il ruolo di protagonista assoluto, viene ulteriormente alterata da un gioco irrazionale di stratificazione di immagini diverse; il caso divenuto protagonista genera così delle figure improbabili. Lo strappo con le quali le diverse immagini sono divise rimandano alla violenza e all'incertezza con cui la nostra memoria sottrae immagini dalla realtà per poi inevitabilmente ricomporle in un nuovo impianto immaginifico carico di nuovi significati.

La Metastasi che etimologicamente è qualcosa che si sposta, cambiando stato e sede  acquisisce una sfumatura Dechirichiana, anzi diviene  nel mio caso probabilmente un termine che semanticamente è stretto parente di quello coniato da Giorgio de Chirico, Metafisica; andare al di là della posizione statica, usare il sogno e le sue accezioni come modalità di viaggio in un mondo dove lo strappo diviene quasi ossimoro,  trasformandosi in qualcosa che unisce piuttosto che divide.

L'impianto iconografico dominato da alcuni animali (coniglio, lumaca, tartaruga) da alberi geneticamente modificati ed elementi appartenenti all'universo del gioco e della magia invitano il fruitore a indossare i panni del risolutore di enigmi che tenta di dare  una risposta al gioco misterioso nascosto dietro la potenzialità del caso e delle coincidenze. L'arte come affermava Cechov è qualcosa che deve porre domande, a voi il compito di dare risposte, di dar luce ai salti che nel buio...


Angelo Bucciacchio  


lavori presentati  alla mostra  ACCESA! Arte Illuminata a cura di Giuliana Benassi

27 luglio -24 agosto 2014, Palazzo Parissi, Monteprandone (AP)



2014 -    BlackHole

                  istallazione, dimensioni variabili, gommapiuma e luci a led

lavoro presentato  alla mostra  ACCESA! Arte Illuminata a cura di Giuliana Benassi

27 luglio -24 agosto 2014, Palazzo Parissi, Monteprandone (AP)